Odore di erba sudata,
odore di casa.
Odore di caldo, tanto caldo,
e di vento febbrile.
Odore di ricordi,
così tanti che dalla testa
traboccano,
tracimano
perchè son troppi
per contenerli tutti.
Con le mani
cerco di riacciuffarli,
ma sono delicati
e qualcuno s'infrange
sulla durezza di queste dita
sgraziate.
Ma i più grandi...
i più grandi li mantengo stretti
al petto
e negli occhi.
Le mie lacrime, mi chiedi?
Sono il segno che non li lascerò
fuggire.
Italia di malaffare
Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!
mercoledì 25 giugno 2014
lunedì 16 giugno 2014
Tremolanti briciole
Tremolanti briciole d'erba,
quanto loro contiamo su questa terra,
e come loro
a picco sul margine più insignificante
dell'immortalità
penzoliamo.
Aggrappati a questa altalena di carne viva
sospinta dagli ansiti di Dio.
Al suo ultimo amplesso
guarderemo negli occhi noi stessi
riflessi nello specchio della nostra
miseria.
Buttati che è morbido! Buttati!
quanto loro contiamo su questa terra,
e come loro
a picco sul margine più insignificante
dell'immortalità
penzoliamo.
Aggrappati a questa altalena di carne viva
sospinta dagli ansiti di Dio.
Al suo ultimo amplesso
guarderemo negli occhi noi stessi
riflessi nello specchio della nostra
miseria.
Buttati che è morbido! Buttati!
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