Italia di malaffare

Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!

sabato 26 aprile 2014

I Corvi

Disegnerò un campo di grano, florido, rigoglioso. Giallo come il Sole, quasi abbagliante. Ma è notte, di luce non c'è ombra, e di chiaro solo il campo rimane, tutto il resto è scuro. Questo cielo sarà nero, blu, cobalto, azzurro e viola, ed in lontananza due lune saranno testimoni di questa mia follia. Adesso prende forma un sentiero, piccolo e angusto, con qualche siepe a cingerlo lungo i bordi. Ma è cieco, non porta da nessuna parte e da nessuna parte proviene. Si inarca su se stesso, si ricongiungerà fuori dal mio sguardo, nell'immaginazione di chi lo guarderà. E' circolare, inutile e deprimente. Ma qualcosa manca, della mia anima qualcosa non ho dipinto, della mia testa sento di non aver fotografato tutto. Illuminazione! I corvi! Spigolosi, affamati ed emaciati corvi neri. Uno stormo informe di uccellacci scuri che disegnano maldestre piroette attorno al nulla. Come ho fatto a non pensarci prima, mancavano semplicemente i corvi...

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